Cartapesta

Epoca: secolo XIX-XX
Autore: Ignoto cartapestaio leccese
Tecnica: scultura in cartapesta policromata, argilla policromata, legno policromato
Misure: cm. 71 x 10
Stato di conservazione: ridipinture
Provenienza: Ugento, Palazzo Vescovile (donazione don Mimmo Ozza, già nella Collezione Colosso)
Iscrizioni: Restaurato A. Malecore Lecce 1989

Descrizione

San Francesco Saverio è raffigurato nella classica iconografia: indossa l’abito nero da gesuita, la cotta bianca e la stola. Il santo è raffigurato nell’atto di predicare: ha lo sguardo orientato verso il basso e la bocca semiaperta, le braccia sono aperte e con la mano destra regge un crocifisso.
La scultura è realizzata in cartapesta ad eccezione della testa e delle mani in terracotta, mentre la base che la tiene ancorata è di legno. Ha subito un restauro non conservativo, compiuto nel 1989 dal cartapestaio leccese Malecore, che ne ha alterato l’originalità. Tutta la superficie, infatti, appare abbondantemente ridipinta e la testa è grossolanamente ancorata al collo. La croce è di plastica.
Allo stato attuale, per lo stato di conservazione, ci risulta difficile comprendere l’autore e il periodo di esecuzione.
S.T.
Bibliografia: Poso 2000, p. 154, Cass iano 2005, pp. 90, 92.